come decretare la morte di un progetto… da Punto-Informatico: Niente Boot Camp senza Leopard?
sembra un segno del destino… in _questo_ preciso istante stavo stampando la guida di BootCamp per lanciare l’installer e passare al partizionamento tramite BootCamp…
il ragionamento di questo pomeriggio è stato : “perchè mettere rEFIt? tanto c’è il tool di Apple…”
ora aggiungerei… c’era … perchè uno che ti dice a priori che ne dichiarera’ la morte per chi non aggiorna il sistema operativo all’ultimissima versione… NE DICHIARA IL DECESSO
quindi ora… installo rEFIt … e vaffXXXXX a Apple 😀
p.s. e lo faccio di cattiveria direttamente nella partizione nascosta…
Che dire…. Citerei i Pink Floyd:
Money……
P.S.: Prima o poi tutti passano da Punto Informatico 🙂
Personalmente ho utilizzato BootCamp e Parallels ed alla fine ho optato per Paralles desktop.
Se non intendi utilizzare la tua installazione di WindowsLinux per giocare o trafficare direttamente sull’hardware parallels svolge tutte le funzioni che ti servono egregiamente.
Bye.
Purtroppo Apple si sta comportando in maniera molto GREEDY ultimamente… a partire dall’iPhone/iBrick ad arrivare a questo.
Purtroppo la percezione che si aveva un po’ di tempo fa, in cui l’Utente era il centro dell’attenzione per la Mela, non e’ piu’ una percezione reale. Il Dio Denaro sembra essere la cosa piu’ importante al mondo per Apple, che temo guardera’ in questa direzione sempre di piu’.
Microsoft docet… il monopolio e il troppo potere assetano…
p.s. rEFIt in tripleboot è talmente inaffidabile che sono tornato a OsX e macchine virtuali su parallels… mi comprerò un laptop x86 per linux prima o poi