correttezza e disponibilità verso gli altri == pirla?

Litigo con una persona. Se è una persona a cui tengo ci sto male… e anche se ho ragione finisce che la richiamo e mi scuso. Ci tengo a mantenere dei buoni rapporti, forse sin troppo. Non mi importa di passare per pirla, preferisco essere considerato tale piuttosto che un maleducato, uno stronzo, o peggio. Sempre di più mi chiedo se ci sia posto nella società per persone come me. Qualche lido felice, di persone oneste e corrette l’ho trovato, ma appena metto piede fuori…

Un caro amico dice che do’ troppa fiducia alle persone. Io parto dal fatto che dall’altra parte ho una persona con delle buone intenzioni. Forse sono molto anglosassone in questo. Ed è per questo che quando gli italiani vanno in america non gli par vero di poter contare palle a raffica e fare le peggio nefandezze.

Spero sempre che dall’altra parte ci sia qualcuno degno di tale fiducia…

5 thoughts on “correttezza e disponibilità verso gli altri == pirla?

  1. non so che risponderti… ma sempre più se esco dalla mia ristretta cerchia prendo delle fregature! Eppure quelle volte che le persone con cui interagisco si rendono conto che non li voglio fregare poi mi ripagano molto. La tendenza italiana però è quella di essere scorretti e di sfruttare chi si ha di fronte perchè non vale neppure la pena di considerarlo: “Tanto ci pensa qualcun altro”.

  2. AGGIORNAMENTO… la tizia di cui sopra (Iri) ha pensato bene di prendere i miei sentimenti… le mie attenzioni… tutto quello che ho provato a mettere in gioco in questa relazione e c’ha letteralmente CAGATO SOPRA…

    cos’ho sbagliato? 😦

Leave a reply to e1rond Cancel reply