scary functionality from RIAA

got a Mac? like me? you idiot!

look this…

I got an mp3 from a friend, on skype, and it was directly tracked and iconed by the filemanager. Iconed? Yes… the filemanager has immediately searched on the internet for the album it was belonging to and has added the proper album image to it. How can it do it? Simple, digging the ID3 tags present in the audio file. I wonder who else can know that my filesystem has requested those informations…

privacy… something unknown to lots of people,
and companies, RIAA in primis

+ + + [update this morning]

@Carlo: fuck you! I was so fucking scared… @All: the icon was embedded by iTunes at the source, so no fear (maybe…) 😀

Advertisement

wireless protocols

do not ever try to bet on something extremely stupid with an engineer… he’ll do it

   The IP datagram is printed, on a small scroll of paper, in
   hexadecimal, with each octet separated by whitestuff and blackstuff.
   The scroll of paper is wrapped around one leg of the avian carrier.
   A band of duct tape is used to secure the datagram's edges.  The
   bandwidth is limited to the leg length.  The MTU is variable, and
   paradoxically, generally increases with increased carrier age.  A
   typical MTU is 256 milligrams.  Some datagram padding may be needed.

   Upon receipt, the duct tape is removed and the paper copy of the
   datagram is optically scanned into a electronically transmittable
   form.

taken from: http://www.blug.linux.no/rfc1149/

probably most of you already know that RFC 😀

lavoro++

è l’unica cosa che non manca

alla faccia di chi dice che non c’è

certo non c’è da fare miliardi… anzi

p.s. sai codare (in modo serio)? vuoi imparare e sei motivato a crescere professionalmente? ti appassiona GNU/Linux? la security? networking? sistemi ERP? vuoi diventare un artigiano HI-TECH? beh, contatti e aziende in provincia di Milano, Lodi, Pavia, Bergamo, Brescia, Padova e Bologna ti stanno cercando! Se hai un’adsl e NON-hai orari… e ti piace lavorare da casa… sei il nostro uomo. … trovi i contatti cliccando sulla mia partita iva in alto a destra…

p.s.(2) astenersi : A) “voglio 3000€/mese e lavorare 35ore settimanali”, B) “l’inglese… perchè?”, C) “non lo conosco e non voglio impararlo”, D) “manuale? cos’è???”

terza notte di consegna

Anche stasera, terza notte consecutiva. L’hardware esotico è stato domato. Il driver della scheda ethernet è stato rilasciato a metà novembre e non molto prima quello del controller SATA… bah! Fastidio e pessimismo. Una macchina in clonazione tramite DD da chiavetta usb e il sottoscritto che cerca ora di studiarsi le follie python NON documentate dello sbarbino di turno. Odio…

Mi sa che devo far saltare tutti gli impegni dei prossimi giorni. O stanotte tiro dritto oltre il letto.

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

UPDATE (1 e 29 del mattino):

e1000e: Intel(R) PRO/1000 Network Driver - 0.2.0
e1000e: Copyright (c) 1999-2007 Intel Corporation.


broadcast@broadcast-04:~/mplayer$ uname -a
Linux broadcast-04 2.6.24-rc3.zeph #4 Mon Dec 3 21:01:24 CET 2007 i686 GNU/Linux

la macchine è viva, vegeta, e quasi quasi vado in consegna

non sono state notti insonni inutili 🙂

+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

UPDATE (3 e 17 del mattino):

ho il prototipo funzionante… vado a nanna 🙂

…tra 3 ore e mezza mi devo alzare per andare a Milano… X-(

raid di merda

cyberspace è appena tornato in vita… vaffanculo al raid e vaffanculo al tool di partizionamento automatico di Debian/ETCH

sono in consegna e la workstation si è impastata… probabilmente chi ha pensato di far dare dall’installer solo 200MB per / (root) forse pensava a una macchina NON utilizzata per fare sviluppo software… la mia /lib supera i 120Mb e la somma di tutte le cartelle in / ha giusto giusto intasato la partizione… per cui

sgancia il raid di md6 (/var), dividilo in 2 partizioni (a sistema attivo, staccando e attaccando le partizioni dal raid e cambiando la tabella delle partizioni mentre avevo altre partizioni attive sui quei dischi) .. resync resync resync… ricostruzione dell’initramfs … la macchine è appena tornata operativa… 24ore dopo… di cui solo 5 di sonno

no comment

se penso al delirio se avessi dovuto reinstallare tutto, mi viene male, una settimana non mi potrebbe bastare

sono in dubbio se andare a dormire, e riprendere domattina, fresco, o tirare avanti come un beota… Dr.House mi suggerisce altri tipi di te molto piu’ pesanti a livello di teina… devo andarli a cercare… 🙂

kernel in parallelo+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

UPDATE: ha voluto impastarti la workstation? bene… ora fa gli straordinari… ma tu guarda come compila bene 2 kernel in parallelo… su su… che la notte è giovane 🙂

Error loading operating system

Maledizione, è sabato notte, sono tutti in giro per feste varie mentre io sono qui in casa che devo assolutamente finire un lavoro per martedì. Lavoro che andava consegnato mesi e mesi fa… pirla io che mi sono fidato di un collaboratore. E l’ho pure pagato anticipatamente…

Ogni tanto qualcuno si merita veramente i contratti a progetto a 200€/mese che propongono le multinazionali.

Vaff… vediamo di far andare st’arnese.

‘notte ‘notte

p.s. perché syslinux prende ad andare SOLO quando vuole lui?

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++

UPDATE: risolto con syslinux… ovviamente quando uno compra una chiavetta usb nuova si ritiene che non sia così stronzo da volerla usare per avviarci sopra linux… bisogna creare il master boot record… “install-mbr /dev/sda” 🙂

kamikaze

capannone industriale, cavo ethernet da circa uan 10ina di metri, HAG fastweb da un lato, Linksys WRT54GL dall’altro… quest’ultimo non ne vuole sapere di prendere l’ip in dhcp

alla fine vai a scoprire che lo stronzo cercava di negoziare la velocità di linea ma non riesce… forzala a 10Mbit… ovviamente per farlo mi tocca ricompilare il firmware da sparare sul Linksys, ne approfitto per provare la nuovissima kamikaze/OpenWRT

scarico il trunk, modifico la command line del kernel, compilo… sparo sul WRT e va! grande…

peccato che perdesse il 43% dei pacchetti trasmessi

per cui abbiamo optato per un’altra soluzione

p.s. kamikaze ha la webif^2 decisamente piu’ veloce rispetto alle versioni stable attuali

p.s.(2) possibile che non esista un tester per cavi di rete che oltre a fare il test se c’e’ un cortocircuito o un piedino sbagliato, non testi se ci sono dispersioni al di sopra di una determinata soglia???